martedì 8 febbraio 2011

TUTTE IN PIAZZA ISOLO!


PIAZZA ISOLO PER COMINCIARE...!!!
POI SI VEDRA'
TI ASPETTIAMO!

4 commenti:

  1. Io mi sono preparata un paio di interventi. Spero ci sarà spazio anche per me e per chi, come me, vorrà portare un po' di sè da condividere con la piazza ;-) A domenica!

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  2. Mi avete rotto non si cambiano le carte in tavolo io ho avvertito mezzo mondo per domenica 13 febbraio ore 15 in piazza Brà perchè questa data, il luogo e l'ora ho trovato sul sito "senonoraquando" è così che ci si gioca credibilità e riuscita della manifestazione che rischierà il flop. Ci saranno donne che si ritroveranno in piazza Brà e si sentiranno prese in giro. Non mi piace. Vorrei una risposta perchè è cambiata ora e luogo d'incontro

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  3. Ciao Elisa. Io non mi occupo dell'organizzazione, ma ti dico cosa mi è stato riferito. A tutte noi sarebbe stata più gradita Piazza Bra, per la quale pare che il comitato abbia lottato con le unghie. Il comune purtroppo ci ha impedito di utilizzarla a causa della concomitanza con Verona in Love, evento trash per San Valentino. Capirai bene che piazza Isolo quindi è stata una scelta obbligata. Spero che si confluisca successivamente tutte insieme in Piazza Bra, usufruendo del diritto costituzionale a manifestare dove si vuole purchè non si occupi il suolo pubblico con palchi, stand e simili, allestiti quindi dove ce l'hanno consentito. So che tutto questo ha crato un caos pazzesco e dispiace a tutte noi, ma i problemi sono usciti un po' per volta e il tempo era limitatissimo. Spero tu riesca ad inviare una nuova notifica a coloro che hai avvisato. Cerchiamo di non dividerci ora, se riusciamo a rimanere unite nonostante gli innumerevoli problemi esterni verrà una cosa stupenda!

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  4. Sorelle care, dopo tanti anni di nuovo in piazza! Trovo l'evento meraviglioso: ritrovarci a condividere pensieri, idee, delusioni e speranze significa rabboccare l'entusiasmo e la determinazione che ci guidava anni fa...forse con il disincanto ma anche con qualche consapevolezza in più. Penso che la rivoluzione, ora più che mai, debba partire dal linguaggio che "è la finestra sul pensiero". E' doveroso partire da lì. Ogni giorno. Perché: "Egregi signori, da uomo a uomo, uomo di paglia, uomo della strada, uomo di stato, ominide, figlio dell'uomo, uomo d'azione, come un sol uomo, a memoria d'uomo, padri della patria, lingua dei padri, di padre in figlio, fratellanza, fede dei nostri padri, paternoster, amen". Franceesca Zerman

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Ci riserviamo di non postare i commenti anonimi e non adeguati alla tematica discussa. Il Comitato 13 febbraio a Verona